Il Comitato ''Io non voto!'', costituitosi recentemente a Vasto, ha trasmesso in questi giorni una lettera di protesta all'attenzione delle massime istituzioni dello Stato nella quale vengono denunciate quelle che, a giudizio dei promotori di questo movimento, sono situazioni assolutamente antidemocratiche ed anticostituzionali. In conferenza stampa, questa mattina, sono stati i promotori Claudio Zimarino e Pasquale Morone, insieme ad Antonino Spinnato ed Ivo Menna, a spiegare le proprie motivazioni. ''La lettera chiede alle istituzioni di intervenire - dicono - denunciando due fatti principali: la palese violazione della Costituzione, realizzata apponendo sulla scheda elettorale i simboli con le diciture dei candidati premier. La nomina del presidente del Consiglio - aggiungono - è infatti riservata dalla Costituzione al presidente della Repubblica e non è prerogativa del Parlamento o dell'elettorato. L'ammissione di detti simboli con i relativi slogan rappresenta una grave violazione del corretto e libero esercizio del diritto di voto. La Corte Costituzionale (sentenza n. 15 del 2008 di ammissibilit... del referendum abrogativo in materia di legge elettorale) ha già segnalato al legislatore aspetti problematici in relazione ad una legislazione che 'non subordina l'attribuzione del premio di maggioranza ad una soglia minima di voti/seggi''. Il Comitato invita gli elettori a: trasmettere la lettera di segnalazione alle istituzioni; presentarsi e registrarsi al seggio; rifiutare e restituire la scheda elettorale e far verbalizzare dal presidente di seggio una dichiarazione di protesta.