E' trascorso quasi un anno ormai dalla tragica scomparsa di Sandro Smerilli, il giovane autista di 29 anni di Vasto che perse la vita in un drammatico incidente stradale verificatosi in via Luigi Cardone, all'altezza dell'incrocio con la via per San Lorenzo nella zona di Sant'Antonio Abate. Era la mattinata di Pasquetta del 2007, esattamente il 9 aprile scorso, quando il ragazzo, in sella ad una moto, impattò violentemente contro un'auto che scendeva verso Vasto in senso contrario, in un punto particolarmente pericoloso del tortuoso tracciato. Fatale la caduta dal mezzo ed inutili i soccorsi per il ragazzo. Alla luce di questa ennesima tragedia della strada e soprattutto considerando l'accertata pericolosità di quel tratto soprattutto per via di un dosso, partì una mobilitazione tesa a sollecitare la messa in sicurezza dell'arteria. Fu organizzata una raccolta di firme da parte del comitato di quartiere ''Vasto Alta'', s'impegnò anche l'organo di informazione ''Qui Quotidiano'', diretto dall'ex sindaco Giuseppe Tagliente che risiede in zona, a promuovere una sottoscrizione. Intervennero pure gli autisti dei mezzi pubblici, colleghi della giovane vittima, a suggerire la realizzazione di una rotatoria o l'apposizione di un semaforo per permettere la diminuzione della velocità dei veicoli in quel punto. Ma è passato un anno, ormai, e nessun intervento per la sicurezza è stato portato a compimento. In definitiva, uno stato di fatto che mantiene una certa preooccupazione, sollevando - nel contempo - anche nuove lamentele, in particolare da parte dei residenti.