Abbiamo indetto questo incontro con la stampa perché seguiamo questo concorso da anni, un concorso anomalo, gestito in varie fasi con tratti molto discutibili e poco chiari ed era giusto che la cittadinanza sapesse, ora che siamo alle battute finali, che abbiamo sempre vigilato su questa procedura ottenendo anche delle evidenti retromarce da parte degli organizzatori.
Ripercorriamo in breve le vicende:
- Bandito la notte di San Michele 2019, come è tradizione del comune bandire procedure in momenti in cui il grande pubblico è distratto.
- Requisiti discutibili sulla patente che hanno limitato la partecipazione, questa patente speciale che in tutti i comuni d’Italia non è requisito imprescindibile, ma che qui è stata usata come prima arma per decapitare la platea dei candidati.
- Commissione scritti e orali totalmente interna, senza un comandante di un Corpo di Polizia Locale di fuori che potesse garantire un minimo di estraneità e di imparzialità di giudizio.
- Ricezione delle domande affidate a una ditta di Campobasso (questo Molise che tornerà costantemente……) , ditta che si è limitata a fornire una piattaforma su cui inserire le domande in cambio di un compenso che appare troppo elevato.
- Prove fisiche e prove di guida svolte in piena pandemia costringendo gente a venire dalle zone rosse, con tampone alla mano (con gli orali siamo arrivati a 4 tamponi). Rifiuto di registrare le prove a garanzia dei candidati.
- Scritti svolti in una palestra a 40 gradi a fine giugno con notizie che venivano pubblicate last minute e candidati non informati nei tempi giusti.
- Parte delle prove degli scritti non previste nel bando con alcune materie oggetto dei quiz non previste dal bando (diritto tributario)
- Verbali delle commissioni e prove di concorso mai pubblicate sulla pagina Amministrazione Trasparente, né scritti né orali, ovunque si pubblica tutto.
COSA HA FATTO QUESTA OPPOSIZIONE
Partivamo da oltre 300 domande che, a causa delle sconclusionate prove prima menzionate, si sono ridotti a soli 27 candidati x gli orali.
Noi come opposizione abbiamo monitorato dall’inizio questo concorso denunciandone incongruenze e ambiguità :
Dobbiamo con soddisfazione riconoscere che la nostra presenza ha sicuramente dato fastidio, irrigidito chi voleva seguire un copione diverso, ancora meno conforme alle procedure di quello che abbiamo visto.
Abbiamo sollecitato la presenza di esperti tecnici alle prove di guida (risolte con un incarico a una scuola guida last minute), abbiamo attivato una mail per le segnalazioni che è ancora attiva e che può essere usata anche per gli orali: concorsovigili2021@outlook.it
Infine abbiamo ottenuto che le prove orali si svolgessero porte aperte perché sappiamo che il diritto di accesso alle prove orali è sacrosanto ed è sancito da centinaia di sentenze e da ieri abbiamo presidiato questi 2 giorni di orali ascoltando i pochi candidati rimasti.
Resta in noi, come in tanti partecipanti esclusi a colpi di prove contestabili, il dispiacere per una graduatoria corta, che temiamo escluda tanti giovani vastesi meritevoli. Vedremo nei prossimi giorni l’esito di questa ennesima prova forzata e poi faremo le nostre considerazioni finali.
È nostro impegno, comune con tutti i candidati del centrodestra, che si chiuda questa stagione di concorsi discutibili per entrare in una nuova fase all’insegna del merito e della valorizzazione di tanti giovani vastesi che vogliono avere una occasione per lavorare e vivere a Vasto.
Guido Giangiacomo
Vincenzo Suriani
Francesco Prospero