Indici d'ascolto decisamente alti per la fiction ''Il coraggio di Angela'' andata in onda domenica e ieri sera su Rai 1. La storia raccontata è quella di Silvana Fucito, donna inserita dal settimanale ''Time'' nell'annuale classifica degli eroi europei, imprenditrice che ha avuto il coraggio di lottare contro la camorra, rifiutando di pagare il pizzo e denunciando i suoi estorsori, fondatrice dell'associazione ''San Giovanni per la Legalità''. Le denunce dei taglieggiamenti subìti le costarono l'incendio del suo negozio di vernici, l'attività in cui aveva investito tutta una vita. Ma il suo esempio ha vinto il silenzio e ha persuaso migliaia di commercianti a fare come lei seppur oggi la battaglia sia tutt'altro che vinta. Una storia che tocca da vicino anche Vasto dove il 29 aprile 2007, poco meno di un anno fa, fu arrestato Vincenzo Acanfora, napoletano di 48 anni, ritenuto elemento di spicco del clan camorristico Aprea, operativo a Barra. L'uomo, latitante da alcuni mesi, proprio da quando fu condannato per l'episodio estorsivo ai danni della Fucito a nove anni di reclusione, fu bloccato sul lungomare di Vasto Marina dagli agenti della Squadra Mobile di Chieti e del Commissariato di Vasto unitamente al personale della Squadra Mobile di Napoli. Acanfora, giunto a Vasto, aveva preso alloggio nella zona della Marina presentando un documento di identità falso. Nella foto Silvana Fucito con Lunetta Savini, magistrale protagonista della fiction ''Il coraggio di Angela''