«Erbacce, sterpaglie e ratti: l’amministrazione comunale in carica non poteva scegliere di presentare meglio la nostra città a noi cittadini e ai turisti che l’hanno scelta come meta di vacanza. La situazione in alcune zone è davvero allarmante per quanto evidente e brutto è il degrado raggiunto: segno di abbandono di interi quartieri, sciatteria e incapacità organizzativa. La pulizia e il decoro urbani sono l’essenza stessa di un luogo, ci raccontano tanto di come viene curato, vissuto e custodito. E a Vasto, nostro malgrado, ci raccontano di come strade, marciapiedi e aiuole vengano deliberatamente trascurati. Ci sono immagini che lo dimostrano, foto scattate da cittadini residenti esasperati dalla presenza persino di ratti e serpenti.
A Punta Penna come in centro. È ammissibile tutto questo in una città che nel turismo incentra il nerbo della sua economia? Leggiamo in queste ore titoloni sui giornali locali su un’amministrazione, il centrosinistra guidato da Francesco Menna, che si fa vanto di non aver aumentato la tassa sui rifiuti: e ci mancherebbe! Onestamente nessuno può credere che sia un grande risultato se a tutto questo corrisponde solo un evidente e inaccettabile disservizio. Come possa il sindaco affermare abbiamo una città pulita è davvero difficile da capire: forse vive altrove. Siamo di fronte a scelte e decisioni, quelle adottate dalla maggioranza al Comune, dal sapore e dall’essenza meramente preelettorali: non si alzano le tasse, si intitolano le strade e si spalma un po’ di asfalto a destra e a manca. Una visione e un modo di fare oggettivamente tristi: sottendono una visione di città e cittadini come luogo e persone da illudere e poi, nei fatti e con i non fatti, tradire.
Come movimento civico siamo pronti a fare la nostra parte, anche con l’impegno fisico di cui siamo capaci: se c’è da ripulire strade e marciapiedi, siamo pronti già a rimboccarci le maniche».
L’avvocato Angela Pennetta, candidata a sindaco di Vasto per il movimento L’Arcobaleno, interviene sulle segnalazioni ricevute da cittadini residenti in merito a situazioni di evidente degrado urbano.