Parte oggi, alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì, la campagna vaccinale nei comuni al di sotto dei 500 abitanti della provincia di Chieti.
Si comincia con Pennapiedimonte: presso i locali dell’ex scuola saranno allestite 2 linee riservate ai circa 200 cittadini dai 12 anni in su che risultano ancora non vaccinati, su un totale di 398 residenti. Tutti gli altri, appartenenti alle categorie prioritarie, hanno già ricevuto almeno una dose, mentre gli anziani hanno già completato il ciclo.
Ieri mattina sul posto è stato effettuato un sopralluogo per mettere a punto la parte organizzativa, a cui hanno preso parte il responsabile del 118 Adamo Mancinelli, il Colonnello Salvatore Falvo, direttore sanitario Carabinieri Abruzzo e Molise Ucr per il Comando operativo vertice interforze della Difesa, la responsabile del Pta di Guardiagrele Lucilla Gagliardi, e rappresentanti del Comune, che ha già provveduto a convocare le persone da vaccinare. A operare sulle linee vaccinali saranno due medici (uno della Asl e uno dell’Esercito,) e quattro infermieri (due dei Carabinieri e due dell’Esercito), che andranno avanti dalle ore 9.30 fino alle 17.00, orario in cui sono stati fissati gli ultimi appuntamenti.
La vaccinazione nei piccoli Comuni riprenderà poi lunedì toccando l’Alto Vastese, con Castelguidone e San Giovanni Lipioni.
Vaccinazione dei maturandi. E’ iniziata, intanto, la vaccinazione dei maturandi, partita questo pomeriggio a Chieti, Ortona, Francavilla e Vasto. Oggi, venerdì 4, sarà la volta di San Vito, sempre al pomeriggio, mentre sabato 5 il calendario è così organizzato:
Uccp Chieti mattina e pomeriggio
Francavilla pomeriggio
Casoli mattina e pomeriggio
San Vito mattina e pomeriggio
San Salvo mattina e pomeriggio
Vasto mattina e pomeriggio
Domenica resterà operativo solo al mattino il Centro vaccinale presso l’Uccp di Chieti.
Importante precisare che quanti non hanno avuto la possibilità di registrarsi sul portale della Regione e accedere alla prenotazione, potranno essere ugualmente vaccinati nei singoli hub presentando un'autocertificazione che attesti la loro condizione di maturandi. Vale anche per insegnanti e personale Ata che per qualche ragione non hanno ricevuto finora la propria dose.