L'ultimo caso di persona rimasta all'interno del cimitero dopo l'orario di chiusura è datato 21 febbraio. In quella occasione, lo stesso anziano protagonista dell'episodio ed alcuni passanti, resisi conto della presenza di un numero telefonico sbagliato presente nel cartello dove viene segnalato che le chiavi sono in possesso dei vigili urbani, segnalarono la situazione alla nostra redazione. Oltre a pubblicare l'articolo abbiamo anche segnalato a chi di dovere quella sbagliata indicazione. Sono passate quasi due settimane da allora ed il numero è ancora lì, sempre sbagliato. Ma ci vuole così tanto per compiere un gesto 'piccolo piccolo'? Giriamo questa considerazione, un'altra volta ancora, a chi di dovere.