I tre giorni 'clou' delle festività di Pasqua, sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile con 'zona rossa' in tutta Italia, ma con qualche concessione.
Sulla scia di quanto successo a Natale, regole, divieti e restrizioni sono stati fissati per arginare la diffusione del Covid-19. Dalle seconde case, passando per bar e ristoranti, fino alle visite a parenti e amici: ecco cosa si può e non si può fare (da www.huffingtonpost.it).
Il coprifuoco è in vigore? Sì. In ogni regione rimane il coprifuoco già in vigore, dalle ore 22 e alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, di salute o urgenze, che vanno giustificati con autocertificazione.
Ci si può spostare in altre Regioni? Resta in vigore il divieto di spostamento tra le Regioni. È possibile spostarsi dalla regione di residenza solo per motivi di lavoro, di salute o per urgenze. Per effettuare gli spostamenti, è necessario munirsi di apposita autocertificazione (qui il link per scaricare il modello).
Ci si può spostare per raggiungere l’aeroporto? Sì, una nota del ministero dell’Interno ha chiarito che è permesso spostarsi, anche tra regioni, per raggiungere l’aeroporto per recarsi in vacanza nei Paesi in cui è possibile arrivare. Ma il ministro Di Maio ha specificato: “Sconsigliamo ai cittadini di andare all’estero”. Non tutte le mete sono consentite: dipende dalle restrizioni applicate dai singoli Paesi.
Si possono raggiungere le seconde case? Le Faq del governo affermano che è consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori Regione. Ma rimangono in piedi alcune limitazioni: si può spostare solo il nucleo familiare convivente, senza parenti o amici. Inoltre la seconda casa non deve essere abitata da altre persone. La regola, inoltre, non vale per le case in affitto breve: è infatti necessario provare che la casa sia di proprietà o in affitto a lungo termine, con contratto stipulato in data precedente al 14 gennaio 2021. Ordinanze con una serie di restrizioni sono state emesse dalla Sardegna, Valle d’Aosta, provincia autonoma di Bolzano (Alto Adige), Campania, Toscana e Sicilia.
Si può fare visita a parenti e amici? Da sabato 3 a lunedì 5 aprile sarà concesso dalle 5 del mattino alle 22 della sera raggiungere nell’ambito della propria regione una sola abitazione di parenti o amici, una sola volta al giorno, massimo in due persone “che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”. Rimane in vigore, anche in zona rossa, la possibilità di raggiungere da soli persone non autosufficienti che necessitino di aiuto o assistenza, che non abbiano altre persone che possano occuparsene.
Si può andare al bar o al ristorante? In zona rossa, bar e ristoranti rimangono chiusi ma resta consentito l’asporto fino alle 22 (fino alle 18 per i bar). Il consumo non deve avvenire sul posto o nelle vicinanze. È permessa la consegna a domicilio senza limiti di orario.
I negozi sono aperti? Chiusi barbieri e parrucchieri. Restano aperti altri esercizi: alimentari, tabaccherie, ferramenta, edicole, farmacie, profumerie, lavanderie, negozi di ottica, negozi di intimo e di biancheria per la casa, negozi per abbigliamento di bambini, negozi di giocattoli.
Posso svolgere attività motoria? Nella zona rossa, secondo quanto riportato sul sito del governo, “sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso”. Non sono consentiti gli sport di contatto e “sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale”. È consentito svolgere attività motoria in forma individuale, nel rispetto del distanziamento, nei pressi della propria abitazione.