Un bel biglietto rosso con gli auguri di Natale. Peccato che è troppo tardi. E se ne è andato anche il Carnevale, quando la busta finisce nella cassetta delle lettere. Effettuare le consegne all'Incoronata, il quartiere che si trova alla periferia Nord di Vasto, deve essere particolarmente complicato per Poste Italiane, nonostante la strada comoda, che altro non è, se non il prolungamento di corso Mazzini, la via più trafficata della città. Bollette che arrivano quando, ormai, sono già in scadenza. E questo è un classico, per chi vive in quella zona. Come lo erano le chiamate alle armi, o al servizio civile, recapitate talmente tardi, che i ragazzi non sapevano nemmeno di doversi presentare sul luogo di assegnazione. Altro che disertori. Adesso ci sono problemi anche nelle stradine del centro storico: ''Da una settimana - racconta Giuseppe Catania, presidente dell'Assostampa, l'associazione dei giornalisti vastesi - non ricevo la posta. E' un disservizio che mette in difficoltà tante famiglie''. All'Incoronata va anche peggio, perché tutto arriva ''puntualmente in ritardo''. Clamoroso quello che è successo una manciata di giorni fa. Una busta da lettera bianca, con stampato il logo di Radio Delta 1 e dentro un biglietto di auguri di Natale. Data di spedizione dall'ufficio postale centrale di Lanciano: 14 dicembre 2007. Data di recapito: 12 febbraio 2008. Se fossero partiti a piedi per consegnarla, sarebbe arrivata prima. ''Ringrazio per il pensiero - dice il destinatario, Angelo Di Cicco, 26 anni, impiegato che vive da sempre nel quartiere residenziale - ma, di questo passo, gli auguri di Pasqua arriveranno a Ferragosto''.