Quello delle liste d'attesa, spesso lunghissime, continua ad essere uno dei problemi maggiormente avvertiti dall'utenza in campo sanitario. Settimane, se non mesi, per eseguire degli esami spesso fondamentali in termini di prevenzione per la propria salute. Un'ultima segnalazione riguarda il tempo incredibilmente lungo occorrente, al ''San Pio da Pietrelcina'' di Vasto, per l'esecuzione di radiografia alla cute ed alla sottocute per una donna che ne ha necessità. Tre mesi di attesa, si è sentita rispondere dall'altra parte del vetro al centro unico di prenotazione dell'ospedale vastese. La prima data utile per poter effettuare la radiografia era infatti il 13 maggio. Un'enormità. L'unica soluzione resta l'esame privato, ovviamente da pagare di tasca propria, anche profumatamente. Un esempio, che potrebbe essere esteso anche ad altri esami (mammografie ed ecografie, per citarne altri). Un problema reale, verso il quale dovrebbero esseri concentrati azioni ed interventi per vederlo se non risolto almeno contenuto.