E' ormai prossimo alla conclusione l'intervento di consolidamento in via Adriatica, sul versante orientale della città. Lavori portati avanti allo scopo di riportare la zona - sottoposta a rischi di dissesto idrogeologico e teatro, nel 1956, di una rovinosa frana - a condizioni di sicurezza. In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo di Chieti sono poi ancora in corso interventi per la salvaguardia e la valorizzazione dei resti archeologici presenti ed è allo studio la sistemazione di una passeggiata archeologica parallela a via Adriatica che collegherà le sale museali di Palazzo d'Avalos con le terme romane. ''Prima dell'estate - dice l'assessore Vincenzo Sputore - via Adriatica sarà riconsegnata alla cittadinanza ed ai turisti completamente rinnovata. La strada sarà fiancheggiata da un nuovo marciapiede realizzato con pavimento in pietra di luserna e cordoli in travertino. La nuova ringhiera sarà realizzata in acciaio zincato termoverniciato con uno stile che rievoca quello del centro storico. Nei prossimi giorni - ha concluso - si valuterà la possibilità, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, di pavimentare l'intera sede stradale con lastre di pietra naturale''.