Se n’è andato ieri a 60 anni Diego Armando Maradona.
L’Abruzzo ricorda con grande affetto il grande campione. In varie occasioni aveva dimostrato la sua vicinanza alla nostra regione. Per il suo matrimonio con Claudia Villafane nel novembre 1989 scelse i confetti Pelino. A testimonianza di quell'evento c'è ancora una foto con dedica alla ditta, che viene custodita nella bacheca della fabbrica di via Stazione Introdacqua, dove sono immortalati tutti i vip che hanno acquistato i confetti di Sulmona. Oltre ai classici confetti alle mandorle, Maradona per il suo ricevimento matrimoniale fece confezionare anche tremila 'fiori' con i petali biancazzurri, colori del Napoli e dell'Argentina, utilizzati come segnaposto nel ricevimento nuziale.
Il legame con l’Abruzzo e in particolare con Roccaraso, Maradona lo aveva quando giocava al Napoli. Veniva spesso per sciare all'Aremogna insieme ai compagni di squadra Alemao, Careca e Ferrara e al brasiliano del Pescara, Edmar.
Proprio a Roccaraso, nei giorni scorsi, si erano concluse le riprese di un film a lui dedicato, "La mano de Dios", pellicola prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment e dal regista, sceneggiatore e scrittore italiano Paolo Sorrentino. La trama del film già dal titolo, richiama la mano de Dios, dedicata a Diego Armando Maradona e ispirata al famoso gol che il 10 argentino segnò all’Inghilterra.
Maradona ha incontrato diverse volte il Pescara allo stadio Adriatico e le varie sfide sono state ricche di aneddoti e curiosità. Nella gara di Coppa Italia del 2 settembre 1984, Maradona era alla sua quarta partita ufficiale in Italia e lasciò tutti a bocca aperta segnando su rovesciata da terra il gol del 3-0, lasciando esterrefatto il portiere del Pescara Gianluca Pacchiarotti e andando a festeggiare sotto il settore dei numerosi tifosi campani in vacanza in Abruzzo.