Svolta in arrivo, potranno respirare dalla prossima settimana i reparti Covid-19 della provincia di Chieti.
Da lunedì saranno infatti trasferiti i primi otto pazienti alla Medicina Covid-19 dell'Ospedale di Atessa che, in tutto, avrà a disposizione 58 posti. Per la fine della prossima settimana è inoltre prevista l'attivazione dei 110 posti messi a disposizione della Asl Lanciano Vasto Chieti e di quella di Pescara dalla casa di cura “Spatocco”, in virtù dell’accordo concluso con la società Synergo e la Regione Abruzzo per l'acquisto di prestazioni sanitarie di ricovero ospedaliero e di specialistica ambulatoriale per pazienti Covid-19. Una sinergia tra pubblico e privato rispetto alla quale la Asl di Chieti si è fatta parte attiva per la rapida definizione delle procedure e degli adempimenti burocratici necessari a raggiungere il risultato.
Gli ospedali pubblici della provincia di Chieti potranno così alleggerire la pressione e continuare a curare anche i pazienti con patologie diverse dal Covid-19.
Le prestazioni erogate da Spatocco saranno ricomprese nel tetto di spesa annuo assegnato alla medesima struttura. «E’ una soluzione che offre margini più ampi per accogliere e curare malati in numero crescente ogni giorno - spiega il direttore generale della Asl, Thomas Schael -. L’ipotesi è emersa dal confronto nell’unità di crisi regionale con il presidente Marco Marsilio e l’assessore Nicoletta Verì, l'abbiamo presa in considerazione valutandone i vantaggi in termini di possibilità di assistenza. Abbiamo subito contattato la proprietà di Spatocco che si è messa a disposizione garantendo piena collaborazione».