Riceviamo e pubblichiamo (lettera firmata) le considerazioni di un'elettrice di centrosinistra di Vasto Marina, profondamente 'delusa' dalla gestione della città fin qui portata avanti dal sindaco Lapenna e dalla sua Giunta comunale. ''Ho appoggiato Lapenna con la disperazione della speranza, con l´emotività di chi vive ancora, e nonostante tutto, la passione politica con pulizia intellettuale... ho votato Lapenna perché il cambiamento porta sempre con sé il nuovo e di ''nuovo'' avevamo bisogno... Ho ascoltato Lapenna perché amo Vasto Marina ed era così dolce, rassicurante, rinfrescante immaginare una pensilina dove ripararsi per l´attesa dei mezzi pubblici ... Ho seguito Lapenna perché sognavo di non vederla sempre allagata ... Ho salutato Lapenna perché desideravo di nuovo rivedere il mare dal mare... ho stretto la mano a Lapenna perché ha promesso a noi donne più servizi per i nostri figli... Ho
provato simpatia per Lapenna perché vedeva un po´ più ''rosa''... ma forse
è solo daltonico. Non è possibile chiedere indietro il proprio voto, lo
so, lo so... però posso punirmi e mi punirò come faceva il mio vecchio maestro con i 'cattivi': dieci bacchettate sulla mano sinistra (perché sono mancina?) e divento anche sgrammaticata, tolgo una enne e da oggi lo chiamerò 'lapena'''.