Agosto è il periodo ideale per somministrare ai cittadini aumenti tariffari e la Giunta Menna non ha perso la ghiotta occasione.
Con deliberazione n.167 del 30/07/2020 sono stati infatti approvati non meglio identificati aumenti tariffari applicati dal Civeta per l’intero 2020.
I più elementari principi di trasparenza amministrativa avrebbero infatti richiesto che l’entità degli aumenti tariffari per i vari servizi fosse indicata nella deliberazione che invece si limita ad informare genericamente: “per quest’anno il piano tariffario presenta degli incrementi, seppur contenuti, rispetto a quelli applicati lo scorso anno”.
Ai cittadini quindi non è dato sapere né i singoli aumenti tariffari, né l’incremento dei costi annui complessivi di smaltimento rifiuti che ricadranno sulle proprie spalle.
Alla gravità di aumenti tariffari propinati alla cittadinanza con tali sbrigative e opache procedure amministrative si aggiunge l’incapacità del Sindaco Menna nel riprendere il controllo del Consorzio Civeta dopo anni di commissariamento.
Il testo della citata deliberazione della Giunta è interpretabile come un’aperta confessione d’impotenza del Comune che pure detiene il 44% delle quote di partecipazione nel Consorzio Civeta. Scrive infatti la Giunta: “Tale quota di maggioranza relativa (44%) consentirebbe al Comune di Vasto di esprimere all’interno dell’Assemblea dei soci un ruolo rilevante nell’ambito delle competenze attribuite dallo statuto a tale organo consortile, con particolare riferimento alla possibilità di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, tra cui i poteri è ravvisabile quello della determinazione annuale delle tariffe di conferimento. Da diversi anni la richiamata prerogativa non è esercitabile in ragione dell’avvenuto commissariamento del Consorzio da parte della Regione Abruzzo”.
Il sindaco Menna sembra dimenticare che il commissariamento del Civeta è partito con la Giunta Regionale D’Alfonso ed è proseguito con la Giunta Regionale Marsilio. Continua quindi il palleggiamento delle responsabilità tra centrosinistra e centrodestra, così come quotidianamente accade per la cattiva gestione dell’ospedale San Pio.
Ma per il Civeta la situazione è ancora più chiara. Il Sindaco di Vasto Menna (PD) e la Sindaca di San Salvo Magnacca (Lega) detengono insieme la maggioranza assoluta delle quote Civeta.
Perché questi signori non prendono iniziative per mandare a casa il commissario e restituire il Civeta ad una gestione democratica e responsabile da parte dei Comuni consorziati?