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OPERAZIONE ANTIDROGA 'VERUSKA', ULTIMO BLITZ

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''Già a dicembre credevamo di aver chiuso l'inchiesta. Invece, abbiamo constatato che era necessario intervenire di nuovo''. L'operazione antidroga ''Veruska'', dopo il quarto ed il quinto arresto, è proprio conclusa. Ne è convinto il capitano Vincenzo Orlando, comandante del Nor, nucleo operativo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Vasto. Veruska è il nome che le prime tre donne arrestate avrebbero utilizzato al telefono per depistare le intercettazioni telefoniche. La quarta, Anna Bevilacqua, 25 anni, residente a Pescara, si trovava a Vasto negli ultimi tempi ed è accusata di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, eroina in questo caso. E' agli arresti domiciliari perché madre di due figli piccoli, rispettivamente di 4 mesi e 2 anni. Nel carcere di Torre Sinello è finito, invece, Francesco Pastore, 28 anni, di San Salvo, nei confronti del quale viene ipotizzato il reato di detenzione ai fini di spaccio. Gli interrogatori di entrambi sono previsti per la prossima settimana. Fulcro dell'indagine condotta da Orlando (sulla destra della foto, di fianco al capitano Giuseppe Loschiavo, comandante della Compagnia di Vasto) e dai suoi uomini la casa del quartiere che i vastesi chiamano comunemente ''Shangai'', dove vivevano Adelaide Spinelli, 50 anni, la figlia Angela Bevilacqua, 24, e la nuora Serena Bellotti, 21. Le prime due sono, rispettivamente, madre e sorella di Anna Bevilacqua. Secondo gli investigatori, l'abitazione sarebbe stata trasformata in un ''supermarket della droga'' in cui a qualche giovane della ''Vasto bene'' sarebbe stato permesso anche di bucarsi. Riguardo all'ultimo episodio, giovedì pomeriggio i militari dell'Arma hanno visto Pastore uscire dall'auto di un amico, entrare nella casa di ''Shangai'' e scambiarsi qualcosa con la venticinquenne. Fermato subito dopo essere risalito in macchina, avrebbe cercato di nascondere sotto il sedile l'involucro contenente 15 grammi di eroina. In cucina, invece, è stato trovato un bilancino di precisione, mentre dentro un vaso del giardino altri 5 grammi della stessa droga. Più in generale, gli affari degli spacciatori in città vanno a gonfie vele, se si pensa che al Sert sono in cura 500 ragazzi e l'età media dei tossicodipendenti si abbassa.
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