Una serie di richieste di ampliamento presentate allo sportello unico delle attività produttive. Le modifiche al piano spiaggia dovranno tenere conto anche di questo. Domande per piantare più ombrelloni, ampliando il fronte mare o sfruttando la parte più interna dell'arenile, quella verso lungomare Duca degli Abruzzi. I rappresentanti della maggioranza di centrosinistra si sono riuniti martedì sera in un vertice per discutere della questione. Primo problema: i tempi per decidere sono strettissimi, perché la ''mini-variante'', come l'ha chiamata l'assessore alla Pianificazione territoriale Anna Suriani, andrà portata in Consiglio Comunale per l'approvazione, ma poi si aprirà la fase delle osservazioni, in cui i cittadini potranno proporre modifiche. Il documento dovrà anche ottenere il via libera dalla Regione Abruzzo. Un iter lungo, da concludere entro la primavera. Per questo, bisogna decidere in breve tempo e far approdare in aula il documento - per rivedere il quale l'amministrazione Lapenna ha affidato l'incarico all'ingegner Ettore Piccirilli - al più presto, forse già dalla prossima seduta. Il litorale utilizzabile per scopi turistici è stato esteso dalla Regione da 6 a 12 chilometri, 2 dei quali lungo l'arenile di Vasto Marina, dove si registrano le richieste di ampliamento degli stabilimenti balneari da parte di chi ne è già titolare, o di chi ha un ombreggio (concessione annuale con strutture leggere, mentre le concessioni ordinarie durano 6 anni con diritto di insistenza, cioè il titolare può rinnovare la propria senza che altri aspiranti balneatori si intromettano). Per le richieste di estensione verso l'interno dell'arenile, bisognerà tenere conto dell'area grandi eventi (beach volley e beach soccer), la cui perimetrazione verrà prevista nella variante al piano spiaggia. Ancora da decidere se l'estensione minima degli stabilimenti rimarrà di 250 metri quadri, oppure scenderà . L'impianto per la talassoterapia nella zona del monumento alla Bagnante si farà . Spariranno, come annunciato dalla Suriani, le 2 concessioni lungo le scogliere di Casarza e San Nicola. Contestualmente, Piccirilli si occuperà di redigere il piano di gestione del Sic, sito d'interesse comunitario che coincide con le dune di Vasto Marina.