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Soldi per la droga negati e maltrattamenti ai genitori, scatta l'arresto

Carabinieri di Vasto in azione. Le accuse nei confronti di un 33enne

redazione
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Nella tarda serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Vasto hanno arrestato, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, un 33enne di Vasto del quale rese note le iniziali, F. A., in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, che ha condiviso le risultanze investigative acquisite dai militari.

A ricostruire i fatti è il maggiore Amedeo Consales, comandante della Compagnia di Vasto dell'Arma.

Nel corso del mese di marzo, l'uomo, con problemi di droga e già noto alle cronache giudiziarie e di polizia, ha reiteratamente minacciato e percosso i propri genitori sottoponendoli a continue sofferenze fisiche ed umiliazioni morali, costringendoli a vivere in un clima di paura ed insicurezza.

Le minacce e le percosse erano scaturite dal diniego da parte dei genitori di consegnare denaro per poter soddisfare le esigenze per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

L’arrestato ha, in più circostanze scagliato violentemente oggetti e arredi e danneggiato l’auto dei propri genitori con bastoni e forandone gli pneumatici.

I Carabinieri, intervenuti in più circostanze a tutela dei genitori, finanche nella settimana appena trascorsa, hanno ricostruito la vicenda e relazionato anche su episodi analoghi più datati alla Procura della Repubblica di Vasto, nella persona del Pubblico Ministero, Michele Pecoraro che, vagliate le evidenze acquisite e ritenuto preoccupante il quadro indiziario, ha richiesto ed ottenuto dal Gip la misura cautelare più afflittiva, ritenuta l’unica idonea a salvaguardare le esigenze cautelari.

Al termine delle formalità di rito e con le prudenze necessarie derivanti dal momento di particolare criticità, i militari operanti hanno tradotto l’arrestato alla Casa Circondariale di Torre Sinello a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante per l’interrogatorio di garanzia che si terrà nei prossimi giorni.

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