Nel corso della giornata odierna sono state denunciate complessivamente 19 persone (12 per il caso in un night) dai Carabinieri della Compagnia di Chieti per inosservanza del D.P.C.M. che ha limitato di molto la mobilità della popolazione alla luce dell'emergenza Coronavirus, ma qualcosa ancora non è chiaro perché le denunce sono salite di numero e se ne prevedono altre ancora.
Le motivazioni per le quali le persone si muovono in barba alla norma sono le più disparate: dal cittadino extracomunitario di 50 anni residente a Silvi e fermato a Guardiagrele davanti ad un supermercato a chiedere l’elemosina, a cinque ciclisti tra i 65 ed i 45 anni provenienti dal Pescarese e dal Chietino fermati a tra Fara Filiorum Petri e Guardiagrele, a due uomini, un 28enne di San Vito Chietino e un 58enne di Ortona, fermati a Chieti ed a Francavilla al mare che erano venuti a trovare le rispettive compagne.
I controlli - sottolineano dall'Arma - continueranno serrati anche perché con gli spostamenti aumenta sensibilmente le possibilità di contagio.