Oltre tre quarti d'attesa, aspettando l'ambulanza del 118 per i soccorsi. E' accaduto ieri nel tardo pomeriggio a Vasto, al quartiere San Paolo dove un uomo investito nei pressi della villetta dinamica del popoloso rione. Il mezzo di soccorso è dovuto arrivare da San Salvo, in quanto quelli a disposizione nell'ospedale ''San Pio da Pietrelcina'' erano impegnati. Sulla questione è intervenuto il presidente dell'Istituzione dei Servizi Sociali, Andrea Bischia, presente in zona nel momento dell'incidente: ''Considerata la vicinanza dell'ospedale - dice - in 45 minuti il ferito poteva già ricevere tutte le cure del caso ed invece si è rimasti impotenti di fronte ad una situazione che ha creato frustrazione e rabbia''. Da qui la richiesta di Bischia: ''Di fronte a questo ennesimo episodio, a chi di competenza, e quindi alla direzione della Asl Lanciano-Vasto - prosegue Bischia - chiedo di impegnarsi affinché queste situazioni non si verifichino più, ma si provveda in tempi celeri al rinnovo del parco auto, per sopperire a tali inconvenienti, che in alcuni casi possono risultare letali. E' chiaro che desta stupore dopo la richiesta di intervento da parte del 118, fatta dal sottoscritto, sentirsi rispondere che l'unico mezzo a disposizione è impegnato ed è quindi stata attivata la chiamata di intervento alla vicina San Salvo. Non è pensabile che una realtà come quella di Vasto, con 40.000 abitanti circa, debba trovarsi sprovvista, in situazioni tra l'altro di normalità , di un mezzo di soccorso''.