I consiglieri comunali Dina Carinci e Marco Gallo del Movimento 5 Stelle, nel Consiglio comunale del 12 dicembre scorso hanno presentato un’interpellanza per conoscere quali iniziative erano in corso, da parte dell’Amministrazione Comunale, per "predisporre i progetti di pubblica utilità nei quali impiegare i percettori del reddito di cittadinanza, tenuti dalla legge a svolgere attività lavorativa per 8 ore settimanali".
"La risposta dell’assessore Marchesani, vaga ed insoddisfacente - sottolineano Carinci e Gallo -, giustificava la mancanza d’iniziativa con la necessità di reperire fondi di bilancio al momento non disponibili. Non meraviglia quindi vedere oggi che, mentre altri Comuni annunciano iniziative di progetti per utilizzare il lavoro dei percettori di reddito di cittadinanza, nulla emerge dalle segrete stanze del Comune di Vasto. Poiché il bilancio di previsione 2020-2022 è in corso di avanzata preparazione, invitiamo l’Amministrazione a predisporre un adeguato numero di progetti di pubblica utilità , mettendo a disposizione i fondi per i rispettivi start-up, fondi che verosimilmente saranno recuperati dalla riduzione degli affidamenti esterni, ottenendo alla fine un rilevante beneficio economico per il Comune.
Ci auguriamo - concludono - che si proceda con la dovuta tempestività per evitare che, come di consuetudine, la Città si presenti sporca ed indecorosa alla prossima stagione estiva. Ricordiamo in particolare al Sindaco che luoghi come Fosso Marino e altri al centro delle attività turistiche vanno bonificati e puliti ad inizio stagione… non ai primi di agosto, magari in onore del Jovanotti di turno".