Oltre 150 docenti e dirigenti scolastici, provenienti in buona parte da fuori regione, stanno partecipando al seminario residenziale nazionale della rete di Avanguardie Educative, aperto ieri a Vasto presso l'Istituto di Istruzione Superiore 'Mattei'.
Iniziativa, spalmata in due giorni, organizzata nell’ambito del progetto “Processi di innovazione organizzativa e metodologica”, con l’obiettivo di diffondere sul territorio italiano idee innovative di trasformazione del modello educativo.
La dott.ssa Elisabetta Mughini di Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) - da noi avvicinata poco prima dell’evento - ci ha spiegato che Avanguardie Educative è un progetto di ricerca-azione nato dall’iniziativa autonoma dell’Indire "con l’obiettivo di investigare le possibili strategie di propagazione e messa a sistema dell’innovazione nella scuola italiana. Il progetto si è poi trasformato in un vero e proprio movimento aperto a tutte le scuole italiane; la sua mission è quella di individuare, supportare, diffondere, portare a sistema pratiche e modelli educativi volti a ripensare l’organizzazione della Didattica, del Tempo e dello Spazio del ‘fare scuola’ in una società della conoscenza in continuo divenire".
Il seminario è stato aperto dal dirigente scolastico Nino Fuiano che ha portato il saluto della scuola e dal vice sindaco Giuseppe Forte che ha portato il saluto della città ai graditi ospiti.
Il primo intervento è stato del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, Antonella Tozza che ha sottolineato, tra l’altro, come internet abbia cambiato totalmente l’approccio alla formazione dei giovani e come la scuola deve cambiare per il passaggio dalla conoscenza, facilmente reperibile in rete, alla cultura.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del referente scientifico di Avanguardie Educative e dirigente di ricerca Indire, Elisabetta Mughini e con una tavola rotonda sul ruolo della scuola oggi tra innovazione didattica, competenza digitale e dimensione progettuale della vita a cui hanno partecipato Alessandra La Marca, docente dell’Università di Palermo, Graziano Marcovecchio, presidente di Pilkington Italia, e Carlo Mariani, ricercatore di Indire. Nel tardo pomeriggio, tutti i partecipanti al seminario vastese si sono spostati in visita a Palazzo d’Avalos.
I lavori riprenderanno nella giornata di oggi, martedì 29 ottobre, alle ore 9, con i workshop di formazione, che proseguiranno per tutta la giornata.