''Vadano pure in procura. Se si fa una gara - replica a muso duro Eliana Menna, assessore ai Servizi Sociali - tra una Ferrari ed una Cinquecento non è difficile scrivere su un foglio il nome dell'automobile che vincerà e mettere il tutto in busta chiusa. La gara d'appalto è diretta emanazione del consiglio d'amministrazione dell'Istituzione dei Servizi Sociali'', composto da 7 membri, tra cui ''Vincenzo Ottaviano e Maurizio Quondamstefano, chiaramente riferibili al centrodestra. Tagliente dovrebbe sapere che, per gli appalti relativi ai servizi sociali, non vale la regola secondo cui vince chi pratica il prezzo più basso, ma bisogna fare la media tra l'offerta tecnica, cioè la qualità dei servizi, e quella economica. Tutti i bandi di concorso nazionali sono uguali in base alla legge 162. E poi, si ricordino i 40 precari che abbiamo stabilizzato in questo modo: da 15 anni, cioè da quando era sindaco Tagliente, tiravano a campare senza certezze e senza contributi''.