Dall'assessore alla Cultura, Francescopaolo D'Adamo, riceviamo e pubblichiamo: ''Finalmente la neve, che bello! Le strade, le piazze, la villa comunale invase da adulti, ragazzi e bambini che hanno approfittato di questa occasione per divertirsi. Sono lontani i tempi quando dopo la Messa si usciva dalla chiesa, magari ancora con addosso la ''cotta'' da chierichetto, per giocare a ''maioccanne'', ma l'atmosfera è sempre romantica. Peccato non poter uscire per raggiungere il Teatro Rossetti o Palazzo d'Avalos per assistere agli spettacoli programmati. Si potranno riproporre più avanti. E se avessero programmato la festa del cioccolato proprio in questa domenica? Per fortuna tale evento si svogerà nei giorni dedicati alla Befana. Non perchè l'assessore alla Cultura abbia la sfera di cristallo ma perchè tali eventi servono anche per far vivere il centro storico. E anche se il mercato coperto di piazza Santa Chiara, unico spazio coperto di grandi dimensioni in questo ambito cittadino, avrebbe permesso lo stesso la risucita della manifestazione, raggiungere tale spazio avrebbe sicuramente presentato difficoltà. Per favorire le vendite dei commercianti locali è stata scelta una data alla fine delle feste in maniera da incentivare ulteriormente gli acquisti. L'indiscusso successo dello scorso anno permetterà l'arrivo di nuovi produttori e ''la festa'' sarà arricchita di altri eventi. Peccato che molti operatori del settore locali non abbiano capito l'importanza di questo evento che aprirà la stagione ''culturale'' 2008. La festa infatti, nasce dalla scoperta, nei manoscritti e nei testi custoditi negli archivi e nelle bibliotece locali, dell'uso di questa ''squisitezza'' sin da quando questa è stata importata in Europa e vuole proporre piacevoli sensazioni non solo al gusto ma anche al pensiero''.