Nuovi investimenti per le scuole cittadine. Di questo hanno parlato, nel corso di una conferenza a palazzo di città, il sindaco Francesco Menna, l’assessore alle Politiche scolastiche, Anna Bosco, l'assessore Luigi Marcello, il dirigente Stefano Monteferrante e gli ingegneri Luca Giammichele e Francesca Gizzarelli.
"Questa Amministrazione comunale è stata la prima - ha sottolineato il sindaco - a voler eseguire le indagini di vulnerabilità delle scuole per meglio programmare gli interventi da realizzare. Nella consapevolezza che nel corso degli anni, gli edifici pubblici come quelli privati, sono stati realizzati con prescrizioni normative diverse da quelle attuali. Alla luce degli esiti di queste indagini abbiamo programmato una prima serie di interventi e di investimenti, per l’anno prossimo di circa 2 milioni di euro.
In attesa di veder finanziata l’idea di un nuovo polo scolastico - ha aggiunto - è stata valutata la realizzazione di un nuovo plesso che ospiterebbe una scuola primaria o dell’infanzia”.
“La nostra attenzione per le scuole è sempre stata alta già dall’inizio del nostro mandato. In questo triennio – ha dichiarato l’assessore con delega alla manutenzione e messa in sicurezza delle scuole, Anna Bosco – abbiamo già speso e programmato interventi per circa 2 milioni e 100 mila euro, che vanno dal miglioramento sismico, al rifacimento di tetti e solai, dall’efficientamento energetico all’adeguamento ai fini della prevenzione degli incendi. Lavori che hanno interessato tutte le scuole”.
Tra i primi commenti quelli del consigliere comunale di minoranza Alessandro D'Elisa: "Sono sempre più convinto che un piano di investimenti in opere pubbliche cittadine costituisca la strada da percorrere per permettere una concreta ed effettiva crescita economica, un incremento delle opportunità di lavoro ed un miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza.
Sono soddisfatto di constatare che, durante la conferenza stampa del 27 settembre, il sindaco Menna e l'assessore Bosco hanno finalmente condiviso la mia opinione in merito alla necessità di accedere ad un mutuo per la realizzazione di una nuova struttura scolastica e la messa in sicurezza, anche sotto un profilo di adeguamento antisismico di quelle esistenti. Si tratta di investimenti a lungo e medio periodo, che vanno opportunamente pianificati e poi realizzati: nel frattempo, tuttavia, vi è pure la necessità che, in attesa di tali opere, l'amministrazione comunale si attivi al più presto per fornire ai nostri alunni gli strumenti primari per accoglierli a scuola. In particolare non si comprendono le ragioni per cui l'amministrazione comunale continui a trascurare le esigenze più impellenti ed immediate, tenuto conto che, dopo circa un mese dalla riapertura delle scuole, molti alunni non siano stati ancora forniti dei banchi e delle sedie dignitosi".