Ampiamente annunciata dagli esperti meteo, si è abbattuta, su tutto il territorio del Vastese, la perturbazione di origine balcanica che ha portato gelo e neve, finanche sulla costa. Il manto nevoso, nei centri più in quota, come Schiavi di Abruzzo e Castiglione Messer Marino, ha raggiunto i trenta centimetri di altezza. Anche a quote più basse però, nei centri costieri di Vasto e San Salvo ed in quelli del Medio Vastese, la neve ha fatto la sua comparsa, creando disagi alla circolazione veicolare. L'ondata di maltempo, ancora in queste ore, non accenna a diminuire, con abbondanti nevicate che stanno interessando tutto il comprensorio e la colonnina di mercurio fa registrare temperature abbondantemente al di sotto dello zero. Nonostante l'impegno del comparto viabilità della Provincia, i cui mezzi percorrono senza sosta le maggiori arterie mantenendole aperte e percorribili, il transito è possibile esclusivamente con catene o pneumatici da neve. I maggiori disagi, ovviamente, per i mezzi pubblici, gli autobus di linea, che accumulano non pochi ritardi sui normali tempi di percorrenza. La autorità raccomandano di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario, almeno fino al termine della fase più acuta dell'ondata di maltempo. Un'attenuazione dei fenomeni è prevista, secondo gli studiosi, per la giornata di lunedì. Nelle prossime ore, anche in considerazione dell'evolversi delle condizioni meteo, i sindaci di zona decideranno se disporre o meno la chiusura degli istituti scolastici. Nella zona del litorale i maggiori disagi si sono avuti sull'autostrada A14 con numerosi mezzi pesanti incolonnatisi e andati avanti a passo d'uomo per diverse ore a causa della temporanea chiusura del casello di Termoli per via di alcuni tir messisi di traverso sulla carreggiata. Disagi alla circolazione anche a Vasto e San Salvo, con numerosi automobilisti sorpresi dalla neve. Qualche incidente si è verificato, senza comunque gravi conseguenze per le persone.