Studenti vastesi sugli scudi al XV Premio Silone, conclusosi nei giorni scorsi a Pescina. Parliamo di Nicola Della Gatta e Annarita Tartaglia, del Liceo classico ''Lucio Valerio Pudente'' di Vasto, che insieme ad Alessio Toccarelli e Benedetta Di Cola dell'Istituto tecnico per Ragionieri di Avezzano e Alice Strangi del Liceo classico di Roseto si sono aggiudicati il riconoscimento per la sezione giovani. Dunque, la scuola superiore vastese si è fatta onore nell'ambito di una rassegna molto importante, sicuramente di caratura nazionale e anche più. ''Ignazio Silone è stato uomo solo e solitario e non certo per una propria scelta ma perché pagava caro il prezzo della libertà - ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, ricordando la figura di Silone -. E' stato un personaggio molto discusso - ha aggiunto - che è stato costretto a fare i conti con politicanti da quattro soldi''. Il presidente della Regione, che guida anche la Giuria del Premio, ha premiato la giornalista e editorialista de ''La Stampa'' Barbara Spinelli, che con lo storico Paolo Pavone, si è aggiudicata la sezione principale del Premio. Barbara Spinelli ha ricordato la figura di Ignazio Silone e ''il forte sentimento di indifferenza che subito dopo la guerra circondava Silone e che ha contributo a tramandare come solitaria la figura dello storico di Pescina''. Del Turco, nel ringraziare Barbara Spinelli, ha voluto sottolineare come ''nei suoi editoriali ci sia sempre il sentimento vero per le cose che racconta e contemporaneamente si respira l'aria di una cultura europea''. L'altro vincitore della sezione principale del Premio, Paolo Pavone, ha invece raccontato il primo contatto con Silone e il compito che Silone stesso gli propose, quello di ''riordinare il proprio archivio personale''. I vincitori delle altre sezioni sono: Graziella Dosa per le tesi di laurea e il professor Stanislao Pugliese per le traduzioni in lingua straniera delle opere e romanzi di Ignazio Silone. Ha presentato la manifestazione la consigliera regionale e giornalista Maria Rosaria La Morgia, che ha sottolineato - tra l'altro - il valore e la singolarità della duplice affermazione degli studenti vastesi, nonché l'affettuoso tifo dei compagni di classe dei premiati, che hanno voluto accompagnare gli stessi, insieme al dirigente scolastico, prof. Rocco Di Scipio, alla professoressa Anna Maria Scampoli ed ai genitori di Nicola ed Annarita. Accanto al consistente premio in denaro, c'è soprattutto la soddisfazione di vedere pubblicati i temi, che quest'anno vertevano sul valore principale lasciato dallo scrittore abruzzese ai giovani d'oggi, sul periodico ''Quaderni Siloniani'' e l'emozione che ha pervaso tutti, durante le letture siloniane dell'artista Iacobacci, accompagnate magistralmente dal suono di una chitarra barocca e di un liuto.