Domenica 2 dicembre dalle ore 18.30, nella sala Vittoria Colonna di Palazzo d'Avalos, con ingresso gratuito, concerto di Amy Demio, storico personaggio dell'indie americano cresciuta tra Detroit e Seattle. Polistrumentista e cantante poliglotta, dalla carriera sterminata e incredibilmente variegata, attiva fin dagli anni '80 con la sua tape-label Spoot Music. Nel 1989 forma il gruppo prog-rock Tone Dogs assieme al batterista dei Soundgarden Matt Cameron. Nei primi anni '90 realizza album come Tongues con cui inizia un processo di decostruzione e modernizzazione della ballata folk. Negli stessi anni lavora in diversi progetti soprattutto di jazz sperimentale: i Curlew, il Billy Tipton Memorial Saxophone Quartet, il chitarrista Hans Reichel, i giapponesi FoMoFlo, il gruppo austriaco di avant-folk Die Resonanz Stanonczi e i Nudes di Chris Cutler, successivamente battezzati Pale Nude che vira il loro sound verso la world music con suggestive ballate pan-etniche. Alla fine degli anni '90 è invitata a Bombay per studiare il Thumri, una tecnica vocale nordindiana; compone l'opera Non Lo So Polo (Rec Rec, 1999), nello stile di Meredith Monk, e torna a lavorare con Cutler nei Science group, al fianco di Fred Frith e Bob Drake. Nel frattempo si dedica alla composizione di colonne sonore per film, teatro e danza moderna. Suona e registra con KMFDM, Danny Barnes, Blowhole, i Danubians, Bill Frisell, Guy Klucevsek, Pauline Oliveros, Relâche Ensemble, Hoppy Kamiyama, Derek Bailey, Chuck D, Shaking Ray Levis, la band gypsy-core Kultur Shock e il produttore di musica acusmatica Francisco Lopez. In questi ultimi anni si è dedicata sopratutto al quintetto femminile delle Tiptons, autrici di un mix sonoro che attinge al jazz di New Orleans e a quello avanguardistico, così come alla musica klezmer, e persino all´hip hop. Tiene inoltre workshop su composizione, improvvisazione e tecniche vocali tra Europa e Usa. In Italia ha collaborato con gli Zu, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Ronin, Jacopo Andreini. Per questo tour sarà accompagnata dall'eccezionale percussionista siciliano Giorgio Rizzo. L'iniziativa è organizzata dall'associazione culturale Sideshow e dall'assessorato alla Cultura.