“E’ sempre un dispiacere quando un’attività chiude i battenti. Ma quando ad abbassare le saracinesche è una gelateria storica, diventata negli anni un importante punto di riferimento per cittadini e turisti, la tristezza raddoppia”.

Massimo Di Lorenzo, presidente del Consorzio “Vivere Vasto Marina”, commenta la chiusura dopo 43 anni di attività, della Gelateria Giammarino di viale Dalmazia, rinomata per la produzione di un ottimo gelato artigianale non solo in città, ma anche nel comprensorio e fuori Regione.

La notizia, che ha fatto il giro della città, è stata accolta da un coro di “mi dispiace” che è rimbalzato sui social. Ai commenti delle tante persone che in estate amavano gustare un cono o una coppa di gelato scambiando quattro chiacchiere con i titolari, Maria e Peppino, si unisce anche quello del Consorzio, sodalizio che raggruppa la maggior parte degli esercenti della riviera.

“La gelateria Giammarino - annota Di Lorenzo - era perno e punto di riferimento di Vasto Marina. I titolari che del Consorzio sono stati i soci fondatori, hanno contribuito alla crescita della riviera che con la chiusura di quella storica attività si impoverisce”.

Era stato proprio Di Lorenzo a consegnare nel 2016 una targa a Peppino Giammarino in occasione della premiazione di tutte quelle attività che sono presenti da più di 30 anni nella località balneare e che per il loro impegno, passione e competenza hanno contribuito alla crescita della Marina.

Per l’imprenditore Roccarlo Iacovitti, uno dei clienti più affezionati “con la chiusura della gelateria Vasto Marina perde un importante punto di riferimento. Se ne va un pezzo di storia. Mi dispiace molto”. 

Ai commenti si aggiungono inevitabilmente i ricordi d’infanzia come quello di Gianlorenzo Molino. “Non esagero se dico di essere cresciuto a pane e gelati di Giammarino. Avevo quattro anni quando Peppino e Maria aprirono a fianco casa mia la gelateria divenuta poi negli anni un’icona del quartiere. E’ passato molto tempo, c’erano ancora le scuole medie Marchesani, si alternavano estati affollate e lunghi inverni in cui Vasto Marina si trasformava in un enorme parco giochi all’aperto per bambini e ragazzi del quartiere e la gelateria Giammarino, la chiesa di padre Luca e pochi altri luoghi erano i punti di riferimento di una giovane e numerosa comunità. A fine anno l’attività ha chiuso, tutte le cose finiscono, comprese quelle che ci stanno più a cuore e che lasciano un segno importante nella nostra vita e la cosa non può che rattristarmi”, conclude Molino.