Stamani, 24 novembre, nell’ambito della Giornata Mondiale del Diabete 2018, si è svolta un’attività di sensibilizzazione sul territorio, sul tema della diagnosi e della prevenzione, organizzata dal Lions Club Vasto Host con il patrocinio del Comune di Vasto.

“Muovetevi, mangiate meno e, soprattutto, controllate spesso la glicemia” ha detto Francesco D’Adamio, presente in prima linea alla campagna cittadina e ha sottolineato che “si tratta di una patologia di alto impatto sociale, che presenta un’incidenza in continuo aumento e che può generare complicanze croniche ed effetti collaterali anche gravi”.

L’appuntamento in Piazza Rossetti ha dato la possibilità a più di 200 utenti di misurare il valore della glicemia e attingere a informazioni sanitarie personalizzate sull’importanza della prevenzione del Diabete e sulla necessità di adottare stili di vita più corretti ed adeguati per evitarlo: “il Lions Club International – ha continuato D’Adamio - ogni anno propone un’iniziativa per la prevenzione del diabete che è un’epidemia mondiale, una malattia in continuo aumento e incidenza come prevalenza e che va combattuta soprattutto con la prevenzione. Quindi oggi siamo qui a fare lo screening con gli stick per la glicemia, per vederne i valori e dare dei consigli dietetici, a cura della nutrizionista della ASL, la dottoressa Marisa Ulisse e sull’attività fisica, in collaborazione con due associazioni, la Nordic Walking, che a Vasto è rappresentata dall’istruttrice Annalisa Cristoforetti e l’Associazione dei Camminatori, perché l’attività fisica costante è importantissima soprattutto nei giovani per prevenire il diabete. Ovviamente a tavola bisogna essere molto attenti e a non esagerare con i dolci e i farinacei”.

Si avvicinano le vacanze di Natale e diventerà, almeno per qualche giorno, tenere a bada i consueti attacchi di golosità: “i giorni di Festa sono sacri e, quindi, è inutile consigliare di non mangiare. Bisogna stare attenti nel quotidiano, questo è il messaggio che il Lions Club Vasto Host vuole dare a tutta la cittadinanza vastese”.