Le segnalazioni continuano, come pure le proteste ed il malumore di tanti automobilisti. Si torna a parlare delle numerose multe che vedono 'vittime' automobilisti di passaggio sulla trafficata strada statale 16 Adriatica, tra Vasto e Termoli. Nel mirino, in particolare, c'è sempre l'apparecchio autovelox spesso sistemato in territorio di Montenero di Bisaccia, nelle vicinanze del centro commerciale 'Costaverde'. Impianto rilevatore della velocità che, in un punto dove il limite è fissato nei 70 chilometri orari, rileva spesso il superamento della velocità consentita. Fatale per tasche e... punti di non pochi automobilisti in transito. Alcuni dei quali, di multe, ne hanno ricevute anche più di una. ''E' così - conferma un rappresentante di Termoli che spesso, per lavoro, deve raggiungere Vasto -. Sono stato multato già due volte in nemmeno un mese. Una situazione indubbiamente pesante''. Gli fa eco un operaio vastese che lavora alla Fiat di Termoli. ''Mi è stato riscontrato un limite superato di 15 chilometri orari. In soldoni sono 157 euro di multa e due punti sottratti alla patente. Mi sembra una sanzione eccessiva, soprattutto considerando che quello è un tratto rettilineo, dove non ci sono abitazioni, scuole o uffici''. Ciò che si chiede, insomma, è un utilizzo meglio regolamentato dello strumento autovelox che non da oggi, nell'immaginario collettivo, più che un deterrente ai rischi ed ai pericoli per la circolazione sulle strade, viene considerato come uno strumento spesso utile a dare 'ossigeno' alle casse comunali e tutto questo a scapito di automobilisti già oltremodo tartassati da un prezzo della benzina a dir poco 'alle stelle' e da altri costi e balzelli vari che incidono non poco sulle tasche di tanti.