Dopo l'interruzione di ieri sera, è stato riattivato intorno alle 2 di stanotte il traffico ferroviario sulle linee Ortona–Foggia e Vairano–Campobasso–Termoli. Le verifiche all’infrastruttura, da parte dei tecnici di RFI, hanno dato esito negativo e la circolazione dei treni è tornata regolare.
La sospensione, dopo la prima forte scossa delle 20,19 del 16 agosto, era stata decisa alle 20.40 per operare i controlli del caso, con servizi sostitutivi in autobus richiesti da Trenitalia.
Per quanto riguarda la viabilità , in via precauzionale, è stata disposta a tarda notte, per decisione della Prefettura di Campobasso, la chiusura del viadotto del Liscione, il ponte sulla Statale Bifernina, che collega Termoli al capoluogo molisano.
Nell'area dell'epicentro - tra Montecilfone, Guglionesi e Palata, centri vicini del Basso Molise e fino a Larino, Termoli e Campomarino - la paura e la preoccupazione sono ad alti livelli: alcune scosse, dopo il consistente sciame sismico di ieri, si sono registrate anche nella notte e molta gente ha deciso di dormire fuori casa.
Danni, solo materiali per fortuna, sono stati segnalati in alcune abitazioni ed edifici pubblici delle località interessate.