Il Comune ci riprova. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto di vendere all’asta alcuni immobili di proprietà, l’ente ha predisposto un bando di gara per la dismissione di dodici beni inseriti nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione.
Si tratta di fabbricati, la maggior parte dei quali ubicati in corso Mazzini, dei locali che ospitano il Centro di aggregazione per anziani di piazza Marconi, del Mattatoio comunale di via Sant’Onofrio e del parcheggio coperto di via Martiri Istriani alla Marina, per un totale di circa 4 milioni di euro. Soldi che, se incassati, rappresenterebbero una boccata di ossigeno per le casse municipali.
Nell’elenco manca la ex scuola di via Naumachia, in pieno centro storico, che fa parte dell’accordo di programma con l’Agenzia del Demanio e che, in futuro, ospiterà la sede dell’Agenzia delle Entrate, previa ristrutturazione e messa a norma dell’edificio.
“Questa amministrazione ha deciso di vendere quei beni che non producono redditività, ma che implicano solo aumenti di costi di gestione per l’amministrazione”, spiega l’assessore Gino Marcello, “è in atto una dettagliata analisi di tutto il patrimonio disponibile per poter decidere sulla futura destinazione. In questi primi anni di mandato, intanto, sono state promosse azioni che hanno permesso di acquisire al patrimonio dell’ente beni di alto valore quali: l’appartamento di Palazzo d’Avalos, di cui il Comune è venuto da poco in possesso, l’ex asilo Carlo Della Penna, il locale vicino la sede delle Poste in viale Giulio Cesare e il campo sportivo di Vasto Marina”.
Tornando ai beni messi in vendita, quelli di più alto valore sono il Mattatoio di via Sant’Onofrio (740.510 euro), i locali di piazza Marconi (400mila euro), la cui asta nei mesi scorsi è andata deserta e il parcheggio da 200 posti auto di via Martiri Istriani, il cui prezzo a base d’asta è di 1.583.600 euro. Il primo e unico tentativo di vendere la struttura, abbandonata da anni e diventata ricettacolo di rifiuti, risale al 2013, ma l’asta andò deserta, anche a causa dell’importo elevato frutto di una stima effettuata dagli uffici.
Dal Comune fanno sapere che i cittadini interessati all’acquisto potranno presentare la propria offerta entro le ore 12 del 20 luglio, pena l’esclusione, nel pieno rispetto di quanto previsto dal bando che sarà reso pubblico attraverso la pubblicazione sul Bura (bollettino ufficiale della Regione Abruzzo), sulla Gazzetta Ufficiale Aste ed appalti, attraverso affissioni e sul sito del Comune. L’asta pubblica si terrà presso la sede del Municipio, in piazza Barbacani il 23 luglio alle ore 12.