La stagione scolastica volge al termine e con essa tutte le attività e i progetti nei quali sono stati coinvolti i ragazzi nel corso dell’anno 2017-2018.
Una degna conclusione tra salute e divertimento è stata quella vissuta, in particolare, dagli allievi del plesso “Peluzzo” della Nuova Direzione Didattica.
Per loro due giornate di festa nell’ambito delle iniziative “Sport di classe”, di livello nazionale e nata dalla collaborazione Miur-Coni, e “Scuola in movimento”, della durata di tre anni, frutto di un’intesa tra la Regione Abruzzo, il Coni, l’Ufficio Scolastico Regionale e le Università di Chieti-Pescara e dell’Aquila.
“Questo – ha spiegato la responsabile Sara Benvenga – è l'ultimo anno del progetto regionale, il quale ha avuto anche una valenza di ricerca, in ordine all’obiettivo di monitorare l’esito effettivo dell’attività svolta attraverso dei test di tipo antropometrico, che vengono somministrati sia all’inizio che alla fine dell’anno”.
Durante le mattinate, le squadre dei bambini, divisi da cappellini colorati, si sono sfidati in vari giochi, mostrando, ai genitori accorsi numerosi, grandi abilità e competenze motorie, ma anche di aver acquisito il rispetto delle regole e dei propri compagni.
Non solo. Uno dei punti cardine dell’Istituzione sportiva è di sensibilizzare sin da piccoli ad una corretta alimentazione: “questa proposta educativa – ha continuato l’educatrice – ha previsto anche momenti di sensibilizzazione ad un corretto stile nutrizionale che, insieme all’esercizio fisico, fa sì che i bambini crescano bene e in salute. In questi tre anni ho notato, con il passare dei mesi, grandi miglioramenti nella capacità di movimento dei bambini e spero anche che siano diventati più consapevoli dal punto di vista dell’alimentazione”.
Tante le scuole del circondario e i ragazzi che hanno potuto beneficiare dell’iniziativa gestita dal CONI attraverso i suoi tutor sportivi, come ha spiegato Nicola Bucciarelli, responsabile del progetto ‘Sport di classe’: “sono circa 400 i bambini coinvolti in entrambi i progetti. In questa fase stiamo festeggiando la fine delle attività con giochi e percorsi motori che vedono coinvolte anche le famiglie, riconnettendoci anche al programma sull'alimentazione. I genitori, infatti, sono stati resi partecipi nel portare una merenda naturale a base del sano pane ed olio. Il progetto è nato proprio dall'esigenza di far fronte all’alto tasso di obesità infantile riscontrato da un'indagine della regione Abruzzo. Il nostro intento è quello di potenziare l’educazione alimentare e sportiva nelle scuole e continueremo a farlo nei prossimi anni”.