Storia a lieto fine per un capriolo, salvato dal servizio Sanità Animale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti.
L’esemplare, di sesso maschile, era rimasto impigliato tra arbusti e rovi, dentro un cespuglio ai bordi della Statale 16, nel territorio di Rocca San Giovanni.
L’allarme è stato lanciato dai Carabinieri Forestali di Lanciano i quali, intervenuti sul posto, hanno aperto un varco per consentire ai veterinari di sedare l’animale per poterlo estrarre e curare. Dopo averlo recuperato, è stato visitato dal veterinario Vincenzo Caporale e trasferito presso il canile sanitario di Lanciano per i necessari accertamenti e la cura delle ferite che presentava all’altezza della coda. E’ stato sottoposto a radiografia per verificare eventuali fratture e controlli ematici per scongiurare l’eventuale presenza di malattie trasmissibili all’uomo o proprie della specie.
Il capriolo è risultato sanissimo e, dopo essere stato stabilizzato e identificato con impianto di microchip, è stato trasportato al Centro recupero fauna selvatica dei Carabinieri Forestali di Pescara.
Soddisfazione per l’esito dell’intervento è stata espressa da Giovanni Di Paolo, direttore del servizio Sanità animale della Asl.