“Attualmente, nel cimitero comunale di Vasto, si evidenzia la mancanza di disponibilità di loculi per future tumulazioni. L’Amministrazione Comunale – si legge in una nota - ha previsto pertanto l’ampliamento del cimitero nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, annualità 2018.
Nei registri cimiteriali è stato accertato che nel Lotto 21, situato nella parte denominata “Cimitero Nuovo”, le tumulazioni sono antecedenti al 1967. Il decreto del Presidente della Repubblica 285, dispone che le concessioni a tempo determinato, di durata eccedente i 99 anni, rilasciate anteriormente la data di entrata in vigore del decreto, possono essere revocate quando siano trascorsi 50 anni dalla tumulazione dell’ultima salma, ove si verifichi una grave situazione di insufficienza rispetto al fabbisogno del Comune e non sia possibile provvedere tempestivamente all’ampliamento o alla costruzione di un nuovo cimitero”.
“Pertanto la giunta comunale - spiega il sindaco di Vasto, Francesco Menna - con delibera numero 71 ha disposto di revocare le concessioni cimiteriali di salme tumulate nel Cimitero di Vasto da oltre 50 anni”.
“Il prossimo 7 maggio – aggiunge l’assessore Gabriele Barisano con delega al Cimitero Comunale - inizieranno le operazioni di estumulazione delle salme e l’area interessata, per motivi d’igiene e salute, sarà chiusa al pubblico fino ad ultimazione dei lavori. Gli spazi saranno opportunamente delimitati e protetti per garantire la riservatezza delle operazioni”.
I familiari dei defunti interessati sono invitati a rivolgersi presso gli uffici comunali - Servizio Patrimonio e Politiche Cimiteriali, dal lunedì al venerdì, dalle 10:30 alle 13:00, per disporre sulla destinazione dei resti mortali dei propri congiunti.