Domani, alle ore 18.30, nella Cattedrale San Giustino di Chieti, nella festa della Madonna ''Mater Populi Teatini'', l'arcivescovo Bruno Forte presiederà la celebrazione della Santa Messa caratterizzata dall'evento ''storico'' della chiusura del XIII Sinodo Diocesano (il primo dopo il Concilio Vaticano II). All'interno della celebrazione il vescovo promulgherà e consegnerà il ''Libro del Sinodo'' ai rappresentanti del clero, dei religiosi, dei laici. ''Il libro - ha dichiarato monsignor Forte - sarà una sorta di 'magna charta' per la vita della Chiesa di Chieti-Vasto nei prossimi anni, uno strumento di guida rilevante per l'impegno pastorale della Diocesi e i suoi rapporti con la società civile''. Il volume è stato edito dalla diocesi in seimila copie, è intitolato 'Una Chiesa pellegrina sulla via della Bellezza. Libro del Sinodo promulgato dall'Arcivescovo Metropolita Bruno Forte', è composto di 248 pagine, in elegante rilegatura cartonata con sovraccoperta plastificata a colori. Alla celebrazione di domani parteciperanno tutti i sacerdoti della diocesi, religiosi e religiose, sono invitati tutti i catechisti. Durante la celebrazione, infatti, è prevista la cerimonia del ''Mandato diocesano ai catechisti'', la ''Istituzione dei ministri straordinari della comunione'' (i nuovi sono circa 50, sono uomini e donne che portano la comunione ai malati o, in circostanze particolari, aiutano i sacerdoti nella distribuzione della Eucaristia durante la messa), la ''Istituzione dei Lettori'' (laici dedicati alla cura della Parola di Dio, e quest'anno sono due i nuovi), la ''Istituzione degli Accoliti'', laici che aiutano i sacerdoti nel servizio dell'altare durante la messa (quest'anno i nuovi sono otto).