L’equivalente di quattro ore di lavoro dello stipendio. A tanto ammonta la sanzione comminata dal Comune di Vasto al dipendente accusato di aver oltraggiato due vigilesse della Polizia Locale.
L’episodio si verificò il 29 dicembre scorso, quando il lavoratore reagì a malo modo, sembra, a una contravvenzione stradale, affrontando a muso duro le donne poliziotto.
Il provvedimento amministrativo, giunto dopo due mesi di indagini, è stato adottato dalla specifica commissione istituita in municipio, composta da Enzo Marcello, da 15 giorni in pensione, dall’avvocato Stefano Monteferrante e dal dirigente Lino D’Annunzio.
La contestazione iniziale prevedeva la sospensione dal lavoro, non adottata, tuttavia, posto che l’accertamento dell’episodio ha permesso di derubricare il fatto a una fattispecie più lieve prevista dal contratto di lavoro. Il dipendente è stato assistito dagli avvocati Antonello Cerella e Giuseppe Gileno. Troppo blanda viene ritenuta la sanzione dalle donne di Forza Italia. Per Anna Antenucci, di Azzurro donna del partito, la decurtazione di quattro ore dallo stipendio “è beffarda e insignificante”. Secondo la dirigente, insomma, un incentivo all’emulazione.