E' stato individuato e denunciato dai Carabinieri il giovane nigeriano che ha colpito con un coltello alla spalla, al culmine di una lite, un suo connazionale.
L'episodio è avvenuto davanti al supermercato Eurospin di via Tito Livio a Vasto dove i due spesso presenti a chiedere elemosina ai clienti del market.
Il ragazzo, 27 anni, soccorso dagli operatori del 118, è stato medicato e giudicato guaribile in 10 giorni al pronto soccorso dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina'.
A dare una mano ai militari dell'Arma, nelle indagini, un altro giovane nigeriano, presente all'esterno del market. Il 27enne ferito è assistito dall'avvocato Paolo Del Viscio, del Foro di Vasto.
Il Consorzio 'Matrix', che si occupa dell'accoglienza dei migranti nel territorio del Vastese, specifica che i due coinvolti non sono "ospiti presenti nei propri centri".
"Nel gennaio scorso - si legge in una nota - la Prefettura di Chieti ha disposto la revoca dell'accoglienza a 5 utenti del centro di Schiavi di Abruzzo tra cui il protaganista del fatto di cronaca. La revoca era giunta a causa di trasgressioni del contratto di accoglienza che viene stipulato tra l'ospite, la Prefettura e l'ente gestore. Il contratto di accoglienza prevede diritti e doveri, nonchè divieti, tra cui quello di fare accattonaggio.
Tutti gli ospiti sono costantemente monitorati dal Consorzio Matrix in collaborazione con le Forze dell'Ordine. Ne consegue che i ragazzi africani solitamente adusi a chiedere l'elemosina non hanno nulla a che fare con i centri di accoglienza. E' giusto invitare la popolazione a cogliere la differenza".