Il nuovo tour degli Stadio, ''Parole nel vento'', fa tappa, questa sera a Vasto in piazza Rossetti nell'ambito dei festeggiamenti patronali di San Michele. ''Parole nel vento'' è anche il nome dell'ultimo album della band bolognese, pubblicato lo scorso 2 marzo, che contiene ''Guardami'', canzone presentata all'ultima edizione del Festival di Sanremo. A conferma del grande successo che ancora oggi il gruppo riscuote, va segnalato che l'album ''Parole Nel Vento'' è diventato disco d'oro in appena 10 giorni. Sul palco di Vasto, gli Stadio proporranno le loro ultime produzioni discografiche insieme ai grandi successi di una band che ha un ampio repertorio: da ''Chiedi chi erano i Beatles'' e ''Acqua e Sapone'' a ''Fammi stare con te'' e ''Sorprendimi''. L'inizio del concerto è previsto alle 21.30 circa. ''Abbiamo deciso di presentare praticamente tutto il nuovo album'', dice il cantante Gaetano Curreri, ''perché è un disco che ha tanto da raccontare, e il live è una delle nostre caratteristiche. L'abbiamo suonato pensando proprio al momento di proporlo in concerto. Ci saranno ''Guardami'' e ''...E mi alzo sui pedali'' (scritta per il film-tv ''Pantani Il Pirata'', ndr): sono due canzoni che ci stanno dando grandi soddisfazioni. È tanta la gente che ci scrive entusiasta per dirci quello che riesce a provare. Sarà uno spettacolo sulla necessità di dialogare, sulla comunicazione'', continua Curreri. ''In una società caratterizzata dal vojeurismo maniacale, dall'eccesso di protagonismo, non parliamo più tanto. Sembra che non abbiamo più tempo per raccontarci davvero, per curare i pensieri. Oggi la comunicazione è digitale, è sintetica, è frammentata, tra sms ed e-mail, ma cosa ne rimane dentro di noi? Il nostro concerto sarà musica ed immagini, ed il ''filo'' sarà proprio questo tempo di troppa comunicazione che non lascia traccia, di cui non si ha memoria. Faremo ''Generazione di fenomeni'', un titolo che negli anni è diventato uno slogan usato molto dai media, e noi la scrivemmo 16 anni fa quasi come una premonizione. Oppure ''Equilibrio instabile'', altra canzone sul disagio interiore. Oggi abbiamo bisogno di parlarci, di raccontarci, e noi lo facciamo da sempre attraverso le nostre canzoni, storie di vita e di amore. Storie dei miti dei nostri anni (Maradona, i Beatles, Pantani). Storie che uniscono idealmente''. Sul palco, accanto ai due componenti storici Gaetano Curreri e Giovanni Pezzoli, si esibiranno anche Andrea Fornili alla chitarra e Roberto Drovandi al basso, con il contributo di Maurizio Piancastelli e Fabrizio Foschini.