Il ‘Festival della cultura’ è stato sicuramente una delle belle e molto apprezzate pagine dell’estate vastese appena conclusa. Frutto dell’ingegno e dell’impegno di Davide D’Alessandro e di Antonio De Simone, nonostante il breve tempo a disposizione per la sua concreta realizzazione, la manifestazione ha saputo attirare cittadini locali e turisti con la sua variegata collocazione spaziale, tematica e di presenze autorevoli che hanno saputo proiettare i presenti all’interno dei districati percorsi lungo i quali si snodano la sociologia, la filosofia, la politica, il giornalismo, la letteratura.
Un viaggio affascinante che non poteva non ottenere giusti riconoscimenti come quello che questa mattina, nella Sala del Gonfalone di Palazzo di Città , l’ACM-Associazione competenze multidisciplinari ha voluto attribuire a Davide D’Alessandro, ‘in segno di stima e gratitudine per l’entusiasmo, la passione, la creatività e competenza con cui si è adoprato nel dar vita per la Città del Vasto al primo ‘Festival della Cultura, Filosofia e Politica’.
Questa l’incisione riportata sulla targa che il presidente di ACM, Carlo Viggiano, ha donato ad uno degli ideatori del Festival, definendo l’evento ‘di elevata qualità , spessore culturale e bellezza di contenuti’, arricchito da ‘presenze di sicuro interesse e di grande autorevolezza’.
Il riconoscimento a D’Alessandro, ha chiarito Viggiano, è un ‘segno di grande apprezzamento per la capacità organizzativa, la competenza e la sapienza dei dibattiti’, prima di chiosare che ‘l’augurio è che questa iniziativa non resti isolata a dimostrare che la cultura anche da noi non è nel dimenticatoio’.
Ascoltate le parole del presidente di ACM, ha espresso ‘massima felicità ’ Davide D’Alessandro, che, definendo il Festival come un ‘evento di mecenatismo culturale’, ha subito sottolineato come il riconoscimento attribuitogli andasse condiviso con ‘l’altro ideatore Antonio De Simone, con ogni singolo ospite di alto valore scientifico e con ogni singolo cittadino che ha inteso essere presente e dire e dare sempre parole di conforto: incoraggiamento perché nel 2017 fruire e parlare di cultura soprattutto in mesi in cui ogni giorno vi sono eventi dedicati al turismo non è mai cosa semplice’.
Un D’Alessandro apparso compiaciuto e allo stesso tempo proiettato già al 2018, come quando ha annunciato che ‘per l’anno prossimo pensiamo di partire già in questi mesi per una seconda edizione ancora più interessante e coinvolgente’
Il co-ideatore del Festival ha voluto ringraziare anche il sindaco Francesco Menna ‘perché al di là del patrocinio, fin dal primo momento in cui gli ho prospettato questa manifestazione, che ribadisco non ha ottenuto alcun contributo o sponsorizzazione, si è mostrato entusiasta aggiungendomi che avrebbe desiderato per il futuro un discorso di carattere istituzionale, discorso al quale siamo aperti perché tutto quello che è stato fatto e si farà lo si fa per la città , senza alcuna etichetta di natura politica’.
‘Su cultura e turismo ci si deve mettere alla stanga tutti quanti insieme’, ha chiosato D’Alessandro, prima di cedere la parola al primo cittadino Menna il quale ha sottolineato come ‘Davide ha meravigliosamente organizzato questa iniziativa, con serate che hanno dato un contributo interessante su temi che appartengono anche alla mia formazione e mi hanno sempre appassionato. Momenti belli da rivivere e che aiutano a diffondere la cultura anche tra i giovani’.