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TROFEO ''FRANCESCO SMARGIASSI'', L'INVASIONE DELLE BANCARELLE

a cura della redazione
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Più di duecento venditori ambulanti giunti da tutta Italia: sono loro, oggi a Vasto, ad animare la ventunesima edizione del Trofeo ''Bancarella'', intitolato ancora una volta alla memoria di Francesco Smargiassi, presidente della Confcommercio provinciale di Chieti, una manifestazione che tradizionalmente caratterizza, in città, la penultima domenica del mese di settembre. E' il perimetro cittadino compreso tra via Bachelet, viale Giulio Cesare, via Alessandrini e via Sandro Pertini, lungo lo stradone che conduce al viadotto San Nucola, ad ospitare le centinaia di bancarelle allestite, all'interno delle quali è possibile trovare di tutto: dal vestiario ai prodotti di artigianato, dai prodotti alimentari tipici ad oggetti particolari ed anche da collezione. Due le novità che contraddistinguono l'edizione di quest'anno 2007: innanzitutto l'imminente intitolazione di una piazza (il parcheggio per auto che costeggia Via Bachelet) al compianto Francesco Smargiassi e la consegna di due borse di studio, del valore di mille euro ciascuna, a beneficio di Clarissa La Viola (indirizzo turistico) e Flavia Ciccotosto (indirizzo giuridico-economico), due studentesse dell'ultimo anno di corso dell'Istituto Tecnico Commerciale 'Filippo Palizzi' di Vasto che hanno superato l'esame di Stato 2006-2007 con il punteggio massimo. Le due borse di studio sono intitolate alla memoria di Francesco Smargiassi e Palmerindo Roselli. A fare gli onori di casa, aggirandosi tra le varie bancarelle, è il presidente della Fiva-Confcommercio, federazione provinciale ambulanti, Ottaviano Semerano, grazie all'impegno del quale, in questi anni, la manifestazione è cresciuta non poco, divenendo un appuntamento irrinunciabile per numerosi ambulanti di tutta Italia. Il Trofeo ''Bancarella'', come già accaduto nelle precedenti venti edizioni dell'iniziativa, verrà assegnato ai titolari della bancarella meglio allestita, a quella più ''originale'' ed al venditore ambulante giunto a Vasto dalla località geograficamente più lontana.
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