Anche se il caldo è stato elevato e nel weekend per tutti c'è un clima di vacanza, per la Ricoclaun è stato un Sabato pomeriggio 8 luglio 2017 molto intenso. Ben due squadre di clown si sono messe in azione in due destinazioni distinte: la Rsa del San Francesco e per la prima il Cireneo di Vasto.
Alla Rsa del San Francesco sono andati i clown Ricoclaun : Lulu' ,Perlina, Frittatina, Gioia e Nuvoletta.
Sono andati non solo per donare attimi simpatici di clown terapia, come sempre fa la Ricoclaun, ma per mantenere una proposta speciale, festeggiare il compleanno di una ragazza ricoverata da alcuni anni. E’ stato per loro un momento molto emozionante vedere la gioia della famiglia . La mamma raggiante ha detto loro :”Io lo sapevo che sareste venute, voi della Ricoclaun siete di parola “. I clown sono entrati portando colorati mazzi di fiori di palloncini e cantando canzoni di auguri. La ragazza all'inizio sembrava assorta , ma poi il clima di festa che i clown hanno saputo regalare con tante canzoni, con i colori dei palloncini, con la felicità di tutti, hanno creato anche in lei un senso di felicità espresso con una commozione prima solo sua e poi di tutti.
I clown Ricoclaun poi hanno fatto dei giochi di prestigio per gli altri ospiti e hanno allietato tutti con vari canti popolari. Il gruppo clown si è trovato molto bene insieme, sono state coinvolte tutte emotivamente e fisicamente, e' stato un servizio ricco di emozioni che le ha unite molto. Sono tornate a casa soddisfatte e con molti spunti di riflessione.
Altra esperienza speciale c’è stata sabato 8 luglio per un altro gruppo di clown Ricoclaun: Clown Eric ,Sorrisino, Tin Tin ,Sampei ed Edonè . È stata la prima volta della Ricoclaun alla struttura del Cireneo dove erano presenti dei ragazzi con i loro educatori.
I clown hanno proposto in giardino le bolle di sapone con la musica di sottofondo. Anche gli educatori e i ragazzi hanno sperimentato le bolle di sapone e si creata un'atmosfera davvero unica e speciale, molto coinvolgente. I ragazzi si sono divertiti tanto e ognuno di loro ha manifestato la propria felicità in modo differente.
Ogni cosa,le bolle,la musica, i palloncini è stata fonte di grande allegria...gli sguardi dei ragazzi trasmettevano gioia pura. Per i clown non è stato un servizio di clown terapia come gli altri. Si è creata un’ emozione unica, ricca di gioia e di soddisfazione. Il sorriso dei ragazzi, la loro felicita espressa in modalità diverse ma evidenti , è stato un grande donno. La relazione difficile con questo tipo di patologia si è risolta nella semplicità e autenticità ,pur rispettando le loro difficoltà le attività proposte sono stati efficaci. Tutto il personale ha ringraziato moltissimo i clown. E’ stato un dare e un ricevere, un ringraziarsi a vicenda. Quei ragazzi sono rimasti nel cuore di ogni clown, hanno insegnato molto.