Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

INQUINAMENTO LUMINOSO, VASTO CITTA' CAPOFILA NELLA ''BATTAGLIA''

della redazione
Condividi su:
Si è svolto ieri, in municipio, un incontro tra l'Assessore Guido Giangiacomo, l'ing. Perez dell'Enel Sole, Maurizio Vicoli, presidente dell'Associazione Les Amis de Robespierre, Eugenio Spadano, padre della legge regionale contro l'inquinamento luminoso ed il risparmio energetico. ''Durante la riunione - sottolinea Vicoli -, i tecnici di Enel Sole hanno evidenziato che Vasto è il primo comune in Abruzzo a recepire concretamente le direttive della L.R. 12/2005 e ad adoperarsi per la sua applicazione. Non solo. La nostra città, affidandosi all'Enel Sole (che entro due mesi completerà il censimento dei punti luce relativi alla rete pubblica), riuscirà nei tempi previsti dalla legge a dotarsi di un'illuminazione pubblica completamente a norma sia per quel che concerne la lotta contro l'inquinamento luminoso che le norme di sicurezza''. Tra i fatti più rilevanti la decisione di istituire una commissione per il censimento delle fonti luminose inquinanti e per il controllo dell'applicazione della legge. Della commissione farà parte il sindaco, o suo delegato, l'Ufficio tecnico del Comune, la Polizia Municipale, un rappresentante dell'Enel Sole e Maurizio Vicoli in rappresentanza delle associazioni astrofile. Spadano, inoltre, ha sottolineato l'opportunità e la ovvietà che la presidenza della commissione di controllo sia data al presidente dell'associazione Les Amis de Robespierre e che la Commissione medesima venga legittimata a coadiuvare l'Amministrazione, per quel che concerne l'applicazione della legge 12, attraverso una delibera di Giunta o del Consiglio comunale. Maurizio Vicoli, dal canto suo, ha sottolineato la necessità che la Commissione si doti di un regolamento con finalità e competenze precise. L'assessore Giangiacomo si è detto d'accordo e, di concerto con Les Amis, nei prossimi giorni preparerà una bozza di regolamento da sottoporre alla Giunta comunale in modo da avere, nel giro di venti giorni, un regolamento certo ed efficace oltre alla istituzione di questa commissione di vigilanza e per il censimento. Insomma il Comune di Vasto, grazie alla Legge Spadano-Melilla, è in prima linea non solo nel recepimento delle recentissime direttive nazionali circa il risparmio energetico ma, soprattutto, nell'osservanza degli obblighi sanciti dal protocollo di Kyoto entrato in vigore il giorno prima dell'approvazione della L.R. 12/2005.
Condividi su:

Seguici su Facebook