Potenziare il servizio di Medicina turistica sul lungomare di Vasto Marina ed estendere l'assistenza anche al mese di giugno, non limitandola ai soli luglio e agosto come accade normalmente.
La richiesta arriva da Giovani in Movimento, sodalizio d'area centrodestra a Vasto.
“Sono già tante le persone che in questi venti giorni e più di spiaggia - scrive in una nota il responsabile di Gim, Marco di Michele Marisi -, si sono recate invano alla Medicina turistica che è sul lungomare di Vasto Marina, trovandola, appunto, chiusa. Comincerà a funzionare probabilmente a luglio, se è confermata la consueta data nella quale i cancelli solitamente vengono aperti, come se nel periodo antecedente non ci possano essere casi di bisogno.
Non vuole essere solo e soltanto una polemica, la nostra, ma una riflessione che una Amministrazione e la stessa Asl dovrebbero fare se vogliono concorrere ad aumentare i servizi e la loro qualità in una località che dovrebbe fare del turismo una fonte di ricchezza.
Le prestazioni sanitarie sono anch’esse lo specchio di una realtà che deve necessariamente essere efficiente. Non è pensabile che in una città di vacanze, che peraltro deve cominciare a ragionare sulla ‘destagionalizzazione’ o cosiddetto ‘allungamento della stagione turistica’, addirittura servizi necessari quali quelli a tutela della salute dei residenti e dei villeggianti partano di fatto quasi a metà stagione. L’invito che rivolgo alla classe politica che amministra - rimarca di Michele Marisi - è di intervenire per far garantire, da qui ai prossimi anni, una apertura anticipata della Medicina turistica che addirittura, in passato, ha rischiato pure la definitiva chiusura. Non bisogna accontentarsi di quello che è stato finora e non bisogna farci l’abitudine. Chi vorrà sostenere la tesi per la quale poiché fino ad oggi il servizio è cominciato sempre il 1° luglio, va bene così, è tra coloro che frenano lo sviluppo turistico perché non favoriscono l’ampliamento dei servizi che in una località di vacanze significano molto”.