La sopraelevazione di un fabbricato che affaccia su piazzetta San Pietro e un presunto abuso relativo a un immobile in località Montevecchio. Sarebbero questi i casi su cui il procuratore della repubblica di Vasto, Giampiero Di Florio, ha aperto un’inchiesta, mandando oggi i Carabinieri in municipio a sequestrare atti e acquisire elementi utili alle indagini. Il destinatario dell’avviso di garanzia è l’architetto Lino D’Annunzio, chiamato, pare, a rispondere di abuso d’ufficio. Attualmente D’Annunzio dirige il settore cultura, ma sarebbe finito sul registro degli indagati perché all’epoca dei fatti era a capo dell’urbanistica.
“I Carabinieri – ci ha detto – hanno acquisito atti e prelevato a casa mia un vecchio computer. Naturalmente sono a disposizione del procuratore per ogni chiarimento e sono assolutamente tranquillo”. A dare la notizia della visita dei militari in municipio era stato stamane il sindaco di Vasto attraverso l’ufficio stampa (leggi qui). Francesco Menna, dal canto suo, conferma di voler assicurare la massima trasparenza: “L’avevo detto e lo ripeto: il settore ha ancora lividi e occhi neri. Sarò per questo lo sceriffo dell’urbanistica”.