Sono caduti nel fiume Orta, in un'escursione che si è trasformata in autentico dramma. 

Il fatto è accaduto nel pomeriggio festivo del 1° maggio, intorno alle 17, in località San Tommaso di Caramanico Terme, nel Pescarese.

Da una prima ricostruzione e dalle testimonianze di altre comitive, la giovane coppia formata da Sabrina D'Ercole e da Giuseppe Pirocchi, di Scerni, in gita in zona in famiglia, si è inoltrata nell'area del fiume. Qui la donna sarebbe caduta in acqua. Lui avrebbe cercato disperatamente di soccorrerla, tenendosi aggrappato a rami e sassi, ma poi anche lui è stato trascinato via dalla corrente. 

Subito è stato dato l'allarme, sul posto i Vigili del Fuoco di Pescara, con il Servizio Speleoalpinofluviale; i sanitari del 118 di Pescara e L'Aquila e i Carabinieri di Popoli. Utilizzato anche un elicottero.

Il sindaco di Caramanico Terme, Simone Angelucci, dice: "Ospitiamo migliaia di visitatori l’anno. I sentieri sono ben segnalati. E' un luogo bellissimo, che attrae proprio per le rapide, chiamate ‘marmitte’. Ci sono le gole con rocce scivolose e pericolose, nelle quali è sconsigliato addentrarsi". 

Il recupero dei corpi è avvenuto in serata. Le salme sono state trasferite all'obitorio dell'ospedale di Pescara.

Fonte abruzzolive.tv