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Nessun nuovo assessore (per ora) e 'mini rimpasto' nelle deleghe, Menna apre la 'fase due'

Il settore Lavori pubblici, principale dell'ex Del Casale, passa tra le competenze del sindaco

redazione
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Nessun nuovo assessore nella Giunta Menna, per ora, al posto di Antonio Del Casale che nei giorni scorsi si è dimesso dall'incarico.

Scende, dunque, da sette a sei il numero dei componenti dell'amministrazione comunale vastese guidata dal sindaco Francesco Menna.

Il sindaco, con un 'mini rimpasto' nelle deleghe, ha aperto la cosiddetta "fase due" della sua esperienza, a otto mesi di distanza dall’insediamento del giugno scorso. Ad affiancarlo restano Paola Cianci (vice sindaco) e gli assessori Lina Marchesani, Anna Bosco, Carlo Della Penna, Gabriele Barisano e Luigi Marcello.

"Come riportato nei decreti di riassegnazione delle deleghe - si legge in una nota - il primo cittadino ha promosso una strutturale ridefinizione delle deleghe assessorili sia in ragione della diminuzione del numero degli assessori, sia del nuovo organigramma dell’Ente che la Giunta si appresta a varare. Dopo le dimissioni dell’assessore Del Casale - ha dichiarato Menna – ho ritenuto di non procedere alla mera sostituzione del solo componente dimissionario, ma di attuare una redistribuzione delle deleghe agli attuali membri della Giunta, con l’intento di migliorare l’efficacia dell’attività programmatoria e d’indirizzo dei singoli assessori.

Il posto rimasto vacante dal rappresentante del Partito Democratico sarà oggetto di consultazione con il nuovo direttivo che si andrà a costituire dopo il congresso cittadino. La delega ai Lavori pubblici, la principale di Del Casale, passa al sindaco che si occupa anche di Pianificazione Urbanistica, Pianificazione Finanziaria e Bilancio, Cultura e Grandi Eventi. "Una squadra coesa - ha concluso - che ha ben chiaro il cronoprogramma delle opere da realizzare. Tanti traguardi, a cui abbiamo lavorato in questi mesi, ci attendono".

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