Nell'ambito di un'attività investigativa che è ancora in corso, personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Vasto ha arrestato, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un giovane di 22 anni.
I militari hanno inizialmente eseguito un decreto di perquisizione domiciliare, disposto dal pubblico ministero Gabriela De Lucia, in una abitazione del centro storico di Vasto.
L’attività d’indagine, spiegano gli uomini dell'Arma in una nota, ha avuti origine agli inizi dello scorso mese di novembre, a seguito di segnalazioni di alcuni residenti che lamentavano la presenza chiassosa e molesta di alcuni giovani, i quali, dopo aver frequentato la casa in esame, ne uscivano "in stato di alterazione psico-fisica".
Le indagini, rese particolarmente difficili dall’ubicazione dell’immobile, in pieno centro storico raggiungibile solo a piedi e percorrendo vicoli frequentati dagli stessi giovani, non permettevano l’effettuazione di mirati servizi investigativi, appostamenti in sicurezza che garantissero anonimato e, pertanto, una volta individuato con certezza l’appartamento ed acquisiti gli elementi investigativi necessari si richiedeva, ottenendolo, il decreto di perquisizione.
Nel corso dell’operazione, all’interno dell'immobile si rinveniva un discreto quantitativo di sostanza stupefacente, tra hashish e cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento ed un post-it con indicazioni riferibili agli acquirenti della droga. Veniva altresì sequestrato materiale utile alla preparazione di una serra per floricoltura, presumibilmente da utilizzare per la successiva coltivazione di marijuana.
Il giovane, 22enne, utilizzatore/locatario dell’appartamento, veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini proseguono per identificare i nominativi di altre persone coinvolte.