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In Europa si festeggia l'Erasmus, da noi... il gemellaggio con Bari!

La nota di Nicola D'Adamo (NoiVastesi)

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Stasera (9 gennaio 2017) a Parigi iniziano i festeggiamenti per i 30 anni dell’Erasmus, il programma voluto dall’Unione Europea per favorire gli scambi giovanili. 

Mentre in Europa succede questo, a Vasto si pensa di agevolare gli scambi giovanili facendo un nuovo gemellaggio con (… addirittura) Bari!
Dico “addirittura” non perché io abbia qualcosa contro il popolo barese che rispetto e stimo, ma solo perché un “gemellaggio” è qualcosa di totalmente diverso dei rapporti di amicizia con una città così vicina. 

L'Unione Europea da decenni favorisce gemellaggi fra le città dei vari paesi nell’ottica di far crescere nei giovani la coscienza di cittadinanza europea.
Nel sito dedicato ai gemellaggi (clicca qui) è scritto: “L'Unione Europea riconosce che il gemellaggio è un modo molto importante di aiutare le persone a comprendere gli scopi dell'UE, a rafforzare il senso dell'identità europea e ad avvicinare l'UE ai propri cittadini”. Sono previsti finanziamenti da parte della UE.

Tutto ciò premesso vorrei ricordare che nel 2006 in quanto consigliere di maggioranza avevo proposto di fare un nuovo gemellaggio con una cittadina europea, datosi che gli scambi con Perth sono quasi impossibili per l’enorme distanza.
Proponevo 5 località: la Circoscrizione di Camden Town a Londra (ora non più valida per la Brexit), in particolare la comunità di Highgate, luogo dove è sepolto Gabriele Rossetti, ed ancora, Barbizon, vicino Parigi, città dei pittori paesaggisti dove ha soggiornato a lungo Giuseppe Palizzi; Graz, in Austria, città di origine del Conte Amblingh giunto a Vasto a seguito dei d’Avalos; Argos, in Grecia, città di Diomede, fondatore di Vasto (secondo la leggenda), ed infine Ubeda, in Andalusia (Spagna), città dei d’Avalos. Ma se ne possono ipotizzare tante altre, l’interessante è che siano facilmente raggiungibili.

Di tutto ciò non se ne fece nulla, ma nel 2010 fui costretto a votare un gemellaggio con il povero paesino terremotato di Villa S. Angelo (Aq), che in sostanza non era un gemellaggio vero ma solo una iniziativa di solidarietà. 

In questi giorni sento parlare del gemellaggio con Bari, scelta che vista in chiave futura ed europea fa veramente sorridere

Possibile che una Giunta di trentenni non riesce a partorire altro? 

Siamo veramente indignati, faremo sentire la nostra voce fino in fondo sull’argomento! 

Nicola D'Adamo (NoiVastesi)

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